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Campagna Emergenza Cantieri
INIZIATIVA DELLA FILLEA CGIL
Una Campagna Nazionale contro il lavoro nero e gli infortuni in edilizia
Numero Verde 800981800 “Emergenza cantieri” a disposizione di tutti.
Parte il 1° ottobre il NUMERO VERDE (800981800) gratuito per accogliere le denunce dei lavoratori, cercare di prevenire il continuo ripetersi di infortuni mortali e promuovere la regolarizzazione nei cantieri edili.
E’ la nuova iniziativa lanciata dalla Fillea Cgil, il sindacato delle costruzioni, contro il lavoro nero e gli infortuni in edilizia.
Al Numero Verde (800981800) risponderà un Call Center che provvederà a far dare risposte rapide e ad intervenire nel modo più opportuno.
“Molte sono le denunce che pervengono al sindacato – sottolinea il Segretario Generale della Fillea Cgil, Franco Martini - ma tante altre potrebbero aggiungersi rompendo il muro di ricatti e condizionamenti dietro il quale si cela il vasto esercito dei lavoratori in nero e clandestini. Anche per questo – continua Martini - il numero verde si offre come strumento di tutela in più per coloro che subiscono le peggiori condizioni di vita nei cantieri. Dietro ogni risposta che verrà dal numero verde, c’è un sindacato pronto ad intervenire per affrontare e risolvere i problemi concreti in cantiere e per affermare i diritti dei lavoratori, a partire da quello della sicurezza.”
E proprio a proposito di sicurezza, la Fillea Cgil rileva che la piaga degli infortuni nei cantieri continua a corrodere il settore delle costruzioni: ad oggi sono 169 le morti bianche in edilizia, lo stesso numero di vittime riscontrato nel 2003. Dunque questa piaga nel settore delle costruzioni non diminuisce; anzi, negli ultimi giorni si sono registrati diversi incidenti mortali in varie parti del Paese, aumentando così il livello di guardia.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato le modifiche, proposte dai sindacati, al decreto legislativo 276/2003 sul sommerso e gli infortuni, ma ancora non basta, oltre all’impegno delle istituzioni e delle parti sociali, anche i lavoratori e i singoli cittadini devono partecipare e contribuire ad arginare il lavoro nero e prevenire gli infortuni sul lavoro.
La Campagna Nazionale della Fillea Cgil contro il lavoro nero e gli infortuni in edilizia con l’istituzione del Numero Verde si inserisce nell’ambito della Settimana della sicurezza che si terrà a Bilbao dal 18 al 22 ottobre. Quest’anno la Settimana è dedicata al settore delle costruzioni.
La Campagna Nazionale contro Lavoro nero - infortuni in edilizia partirà con una fase di sperimentazione in alcune province del territorio nazionale, le città interessate saranno: Vercelli,Alessandria,La Spezia, Cremona, Lecco, Mestre, Padova, Trieste, Piacenza, Forli, Prato, Grosseto, Macerata, Terni, Pescara, Caserta, Brindisi, Crotone, Trapani, Oristano.
In seguito allargheremo a tutte le province italiane la sperimentazione.
In ogni caso il numero verde è attivo in tutto il territorio nazionale con delle fasce orarie che vanno dalle 12,00 alle 14,00 e dalle 16,00 alle 18,00.
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News
nov 28, 2016
Categoria: Generale
La Fillea CGIL Abruzzo unitamente a Filca CISL e Feneal UIL, scrive ai parlamentari eletti in Abruzzo e chiede loro di avere una normativa relativa all'APE Agevolata usufruibile anche dai lavoratori edili.
clicca qui per leggere la LETTERA APERTA
nov 23, 2016
Categoria: Generale
Dall'inizio dell'anno l'esercito dei lavoratori edili rimasti senza occupazione è cresciuto di altre 400 unità. Posti di lavoro regolari, quelli persi, come sottolinea Silvio Amicucci, il segretario regionale della Fillea Cgil, che si aggiungono ai 14.000 iscritti in meno che le Casse edili
abruzzesi registrano dall'inizio della crisi. Una crisi che neppure i cantieri per la ricostruzione post-terremoto 2009 sono riusciti a fermare. Un blocco causato dall'eccesso del parco abitativo realizzato e invenduto, dal fermo degli appalti pubblici, dalla contrazione dei mutui bancari, ma anche dal fatto che l'Abruzzo finora non ha saputo sfruttare alcune opportunità che pure ci sarebbero. Per tutte un post-sisma che in alcune zone ancora non inizia (in particolare nel teramano,....
mar 5, 2015
Categoria: Generale
La Fillea CGIL Abruzzo, per richiamare l'attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica, ha apposto uno striscione di 15 metri sul parapetto del Ponte sul Mare a Pescara.
giù le mani dai cantieri - Per le opere utili all'Abruzzo ancora bloccato 1 MLD di € - Intanto 12mila edili sono rimasti senza lavoro.
Alcuni esempi: 50 milioni per la bonifica della megadiscarica di Bussi, 62 milioni per la fondovalle del Sangro, 42 milioni per la messa in sicurezza delle scuole.
1 MLD di € possono dare lavoro per un intero anno a 2500 edili e a 5000 lavoratori dell'indotto.
7500 lavoratori in più riducono notevolmente la perdita di posti di lavoro che le costruzioni ha subito dal 2008 a oggi, ma sosprattutto sono una concreta risposta a un settore che non potendo giovare dell'export continua a subire gli effetti nefasti della crisi.